Con l’edizione cartacea natalizia di “Comunità Nuova”, l’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Claudio Maniago è stato lieto di consegnare ai presbiteri e ai diaconi, nel corso del tradizionale scambio di auguri natalizi, l’allegato quaderno “Pellegrini e testimoni di speranza”.
È questo il titolo della nuova iniziativa editoriale del periodico diocesano, associato alla FISC, che si presenta come un valido sussidio a uso dei fedeli per vivere l’Anno Santo ormai imminente.
Il volume è stato curato da don Ivan Rauti, con il contributo dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali e dell’Ufficio Liturgico ed è strutturato in diverse sezioni.
Mons. Maniago lo ha definito come “un semplice ma utile strumento che ci aiuterà a vivere l’Anno Giubilare con lo spirito giusto. Infatti, ci renderà più consapevoli illuminandoci su alcuni elementi portanti dell’esperienza giubilare, ci informerà sulle principali possibilità e le iniziative che sono offerte alla nostra Diocesi per vivere l’esperienza giubilare e accompagnerà i nostri momenti più significativi di preghiera personale e comunitaria”.
Il sussidio si sviluppa in tre sezioni, offrendo ai fedeli un approfondimento sulla dimensione storica, biblica e comunitaria del Giubileo.
Don Davide Marino propone nel suo contributo un’ampia e articolata analisi storica dei Giubilei ordinari, sottolineando il passaggio “dal timore alla speranza” ed evidenziando come l’esperienza giubilare abbia da sempre rappresentato un’occasione di rinnovamento spirituale.
Allo stesso modo, padre Innocenzo Gargano, monaco camaldolese, offre una riflessione sul tema del perdono e della speranza nella salvezza (Rm 8,24) e sul significato dell’indulgenza, descritta a sua volta dal teologo don Antonio Bomenuto come un’espressione di amore.
Il cammino giubilare, simbolo di un pellegrinaggio interiore e comunitario, è al centro della seconda parte, affrontato dalla biblista Rosanna Virgili, ed è descritto come un invito a mettersi in viaggio, richiamando il versetto biblico: “Alzati e mettiti in cammino” (Dt 10,11).
È, inoltre, presentata l’originale esperienza dei cammini giubilari nella Chiesa di Catanzaro-Squillace che coinvolge i santuari diocesani con le “statio pellegrinorum” da cui si snoderanno i vari percorsi.
Nella terza parte è offerta un’ampia proposta di celebrazioni e schemi per la preghiera comunitaria, momenti fondamentali per vivere appieno la spiritualità di questo tempo di grazia. La celebrazione del Giubileo culmina infatti nell’esperienza liturgica e nella preghiera personale.