Preghiera a Gesù Crocifisso e Morto per noi al termine della “Naca”

Pubblichiamo, di seguito, la preghiera recitata al termine della tradizionale processione del Cristo Morto e della Vergine SS. Addolorata (la Naca), partita dalla chiesa “San Giovanni Battista” di Catanzaro.

 

O Gesù Crocifisso e Morto per noi, al termine di questa processione della NACA, tanto cara al cuore della nostra città di Catanzaro, vogliamo rivolgere a Te la nostra accorata preghiera.

Tu che hai detto: «Quando sarò innalzato da terra, trarrò tutti a me», attiraci con la soavità del tuo amore misericordioso, con la forza del tuo sacrificio, con il dono della tua salvezza. Tu apri le braccia per accoglierci, apri il cuore per consolarci, versi il sangue per lavarci dalle macchie dei nostri peccati.

Noi ci allontaniamo spesso da Te: con le nostre colpe personali e con gravi peccati sociali. Troppo spesso dimentichiamo il tuo Vangelo, i tuoi comandamenti; rinneghiamo con sorprendente leggerezza la nostra fede, dimenticando il tuo amore. Ti condanniamo tante volte quando non ti riconosciamo nei fratelli bisognosi, in tanti innocenti che cercano il nostro aiuto e bussano alle nostre porte chiedendo accoglienza e aiuto per dare salvezza e dignità alla loro vita. Ti diamo da bere anche noi fiele e aceto, le tante volte che avveleniamo la nostra vita con tanti tipi di droghe che condizionano la nostra vita e ci distraggono da ciò che veramente conta.

Versiamo ancora il tuo sangue, colpendoti di lancia nei molti atti di violenza fisica e morale di cui ci rendiamo protagonisti, in particolare contro le donne e le persone più bisognose e fragili, e in modo clamoroso nelle molte situazioni di guerra che in molte parti del mondo fanno innumerevoli vittime e seminano odio e divisione.

Ma Tu, Gesù, morto per noi, dalla Croce al sepolcro continui a implorare il Padre: «Perdona loro, perché non sanno quello che fanno». Tu, offrendo tutto te stesso per noi, stracci la sentenza di morte che pende sul nostro capo; abbatti il muro di separazione tra i popoli e li fai tutti fratelli; associ alla tua Passione redentrice anche l’ultimo sospiro di un povero condannato.

Noi abbiamo assoluto bisogno del tuo Sacrificio salvatore, della tua lezione di fraternità e perdono, del tuo esempio sublime di riconciliazione e di pace.

Tu Signore hai accolto sempre benigno tante preghiere per la liberazione dai mali che infestano le nostre terre e la nostra vita; accogli ora le suppliche dei nostri cuori bisognosi di conversione; delle nostre anime assetate di verità e di giustizia; della nostra società convulsa, che anela alla concordia e alla pace; ascolta il grido di questo mondo travagliato e smarrito, che sente il tormento della sua colpevole lontananza da Te e dall’ abisso delle sue miserie invoca il tuo perdono.

Morto sulla croce per dare a noi la vita, tu vivi sull’altare come Agnello che toglie i peccati del mondo: raccoglici intorno a Te e fa’ di noi una vera famiglia di figli di Dio.

Assistici nell’impegno di portare anche noi la nostra croce, di cancellare dalle nostre coscienze ogni sorta di offesa contro il Padre e contro i fratelli e fa’ che, cambiando la nostra vita, ci aiutiamo a vicenda con la testimonianza della fede e l’impegno per il bene comune.

In Te, speranza e salvezza per tutti noi, poniamo le sorti presenti e future della nostra Città, delle nostre famiglie, dei nostri giovani e dei ragazzi, degli anziani e delle persone più fragili e povere, nella certezza che, liberati da ogni male, potremo sempre gloriarci della tua Croce, e innalzare a Te inni di lode e di ringraziamento. Amen.