Carissimi confratelli,
Papa Francesco, per vivere intensamente questo tempo di Avvento e il Natale ormai prossimo, ci ha invitati a svegliarci dal torpore, cercando di riconoscere la “presenza di Dio” nelle situazioni quotidiane: “Proviamo a chiederci se siamo consapevoli di quello che stiamo vivendo e se ci accorgiamo oggi della Sua venuta. Perciò restiamo vigilanti e attenti” (Angelus di Papa Francesco del 27.11.2023).
Stiamo vivendo un momento davvero buio per la nostra umanità e il pensiero non può che correre, innanzi tutto, verso i fratelli che vivono in territori di guerra e, per questo, siamo innanzi tutto chiamati essere vicini con coloro che soffrono, soprattutto con la preghiera e con la nostra testimonianza nelle nostre comunità.
Allo stesso tempo non possiamo abbandonare le grandi povertà di sempre e, per questa ragione, vi chiediamo, in questo tempo di Avvento-Natale, gesti concreti di fraternità mirati ad un intervento specifico in India che abbiamo visitato, nello scorso mese di ottobre, con l’Arcivescovo.
Un’esperienza forte che ci ha consentito di vivere momenti di grande vicinanza, condivisione e solidarietà con l’estrema povertà che nel 2023 non avrebbe alcuna ragione di esistere. Siamo stati ospiti delle religiose della “Congregazione del Sacro Cuore di Gesù” di Bellore e abbiamo visitato la casa per bambini orfani “Madonna di Fatima” a Manapadu; una casa per bambini e donne con ritardo mentale ad Anaikarai; un ospedale a Dindigul; una casa per disabili e un orfanotrofio a Chennai.
Vorremmo, come Chiesa Diocesana, contribuire a sostenere i due orfanotrofi che si trovano in una situazione di grande difficoltà. Per questo vi chiediamo di finalizzare il vostro aiuto verso questa necessità.
Le offerte potranno essere inviate alla Caritas Diocesana entro il 20 gennaio 2024. Ringraziandovi fin da ora, cogliamo l’occasione per augurare a voi e alle vostre comunità un santo Natale di pace, di gioia e di speranza in Cristo nostra speranza!
Catanzaro, 15 dicembre 2023
Don Pietro e l’équipe diocesana
