L’Avvento come strumento di rinnovamento spirituale in vista del Giubileo

Inizia con la prima domenica di Avvento il percorso liturgico verso il Natale. L’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Claudio Maniago, ha inviato una lettera alla comunità diocesana, invitando il popolo di Dio a rinnovare lo «spirito di attesa dell’incontro definitivo con il Signore, ricordando che la nostra vita avrà la sua pienezza quando potremo contemplare il volto del Figlio di Dio in tutto il suo splendore».

Monsignor Maniago ricorda che il nuovo anno liturgico è caratterizzato dal «percorso di preparazione immediata all’apertura del Giubileo del 2025, Giubileo a cui papa Francesco ha dato come tema Pellegrini di speranza. È importante prepararsi a vivere l’Anno Santo che il Papa aprirà la notte di Natale, perché si tratta di un tempo di grazia, cioè un periodo in cui il Signore manifesta in un modo particolare la sua misericordia verso di noi, offrendo alla nostra vita l’opportunità di cambiare, di rigenerarsi, di ripartire con l’entusiasmo che nasce dalla speranza che il suo Vangelo suscita nel nostro cuore».

 

Il presule invita a vivere «questo tempo liturgico con cura, con attenzione, in modo che ci conduca non solo a contemplare il mistero di un Dio che si è fatto carne ed è diventato per sempre “Dio con noi”, ma ad aprire il nostro cuore perché possiamo vivere con stupore l’opportunità che ci viene offerta di immergerci nella ricchezza dell’Anno Santo».

«In questo particolare momento – prosegue l’Arcivescovo nella lettera – segnato da guerre e tensioni internazionali, da crescenti disuguaglianze e da una diffusa incertezza sul futuro, siamo chiamati a testimoniare che “la speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che c’è stato dato” (Rm 5,5). È questa certezza che può animare il nostro cammino diocesano nell’anno che ci attende».

 

Monsignor Maniago non manca di ricordare il Cammino Sinodale in corso: «Illuminati dalla promessa di Gesù: “Riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni” (At 1,8), siamo chiamati a proseguire il cammino sinodale delle Chiese in Italia che dalla fase di ascolto e discernimento ci ha condotto alla fase profetica. La nostra Chiesa diocesana ha partecipato attivamente alle prime due fasi del percorso, raccogliendo frutti preziosi da preservare. Il nostro cammino diocesano ha evidenziato il desiderio di una Chiesa più accogliente e ministeriale, attenta alla dinamica della pietà popolare, capace di rinnovarsi in prospettiva missionaria senza venir meno all’importanza delle tradizioni. La fase profetica, come ricordano i lineamenti, non è il momento delle decisioni tecniche, perché “la profezia è la scelta di testimoniare integralmente il Vangelo” (lineamenti, 19). Questo significa proseguire nel discernimento dei segni dei tempi: riconoscere i “semi del verbo” presenti ovunque e individuare le priorità pastorali per il futuro della nostra Diocesi».

 

Monsignor Maniago ricorda quindi gli appuntamenti più significativi che coinvolgeranno la comunità diocesana in questo tempo di Avvento: «Il Giubileo nella nostra Arcidiocesi si aprirà domenica 29 dicembre alle 10:30 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro e lunedì 30 dicembre nella Concattedrale di Squillace alle 17:30. Sarà proposto un pellegrinaggio diocesano a Roma e indicherò con apposito decreto le Chiese giubilari, presso le quali sarà possibile vivere l’esperienza del pellegrinaggio e della Confessione sacramentale, della preghiera personale e comunitaria; gli uffici pastorali e le altre realtà diocesane indicheranno e animeranno giornate speciali; e anche le nostre feste patronali saranno chiamate a sottolineare con opportune iniziative il carattere giubilare di questo anno pastorale». «Oltre a queste occasioni – aggiunge l’Arcivescovo – voglio annunciarvi alcuni momenti particolari di grazia che prossimamente la nostra diocesi vivrà con gioia e rendimento di grazie: domenica 8 dicembre, solennità dell’Immacolata, alle 17:30, ordinerò diacono Pierpaolo Antonio Madia nella Basilica dell’Immacolata; domenica 15 dicembre alle 17:30 nella parrocchia di San Pio X a Catanzaro, istituirò lettore il seminarista Sergio Schieppati e accolito il seminarista Giuseppe Pio Merante; domenica 12 gennaio 2025, alle 17:30 nella Basilica dell’Immacolata, ordinerò presbitero il diacono don Simone Samà».

 

“Vi esorto tutti – conclude Mons. Maniago – a vivere questo tempo come autentico dono dello Spirito Santo, sostenuti dalla preghiera della Vergine Santissima: la sua materna intercessione ci accompagni nel vivere questo nuovo anno pastorale come pellegrini di speranza. I Santi Vitaliano ed Agazio, nostri patroni, siano per noi compagni di viaggio e autentici testimoni della speranza che non delude”.