Inizia l’esperienza dei “Giovani in cammino sui passi di Maria”

Mercoledì 10 agosto, alle ore 21:00, presso il Santuario Diocesano “Santa Maria delle Grazie” in Torre di Ruggiero (CZ), l’Arcivescovo Mons. Claudio Maniago ha presieduto l’incontro di preghiera, organizzato dal  Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile, che ha dato inizio al “Cammino Diocesano dei Giovani sui passi di Maria“, che dal 10 al 14 agosto vedrà un gruppo di giovani in pellegrinaggio a piedi tra i due Santuari più importanti della Diocesi.

Grande l’entusiasmo manifestato fin da subito da Mons. Maniago, il quale ha ricordato ai ragazzi che la Chiesa è da sempre un popolo in cammino che ha Dio come compagno di viaggio.

Anche la vita di Gesù è stata una vita segnata dal cammino – ha continuato l’Arcivescovo –, per tre anni, dall’inizio del suo ministero pubblico fino all’arrivo a Gerusalemme, che lo ha portato a quella Pasqua così importante; Egli ha fatto il suo annuncio camminando”.

Camminare con il Signore, allora, porta in sé la nostra storia, la storia di un’amicizia bella tra noi e Lui. Una storia unica, irripetibile e originale”.

Mons. Maniago ha concluso raccomandando di portare con sé tre cose fondamentali, forse le più necessarie per affrontare il cammino: “Il primo è lo zaino, un recipiente per mettere tutte le cose importanti. Primo fra tutti l’entusiasmo e la gioia di condividere con l’altro. Stiamo parlando dello zaino del nostro cuore sempre aperto ad arricchirsi di nuove emozioni ed esperienze e disponibile all’accoglienza dell’altro, di chi si fa prossimo, ma anche recipiente in cui attingere nei momenti di bisogno.

Ma per camminare abbiamo bisogno di un punto di appoggio, di difesa, di sostegno. Abbiamo bisogno di un bastone. Questo bastone è la preghiera che serve a tenerci vicino al Signore.

Per camminare ci vuole una torcia, perché serve la luce. La torcia che non deve mancare mai dentro di noi è la Parola di Dio che cammina insieme a voi, proprio come il Signore ha fatto con i discepoli di Emmaus”.