Martedì mattina, 6 Giugno, il Congresso Eucaristico ha vissuto un momento particolarmente intenso con l’incontro per i presbiteri e i diaconi tenuto da S. E. Rev.ma Mons. Claudio Maniago, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, presso la sala Vescovile della Comunità e degli Stemmi in Oppido Mamertina.
Dopo un iniziale momento di preghiera comunitario ed i saluti da parte del Vescovo [S.E.R. Mons. Milito], ha introdotto don Elvio Nocera con la lettura di una nota biografica dell’Arcivescovo che nel suo intervento ha subito sottolineato l’importanza dell’Eucarestia da vivere quotidianamente non in modo meccanico ma in ascolto della Parola che deve aiutare a stupirci e “gustare” quello che noi celebriamo. Lo scopo del celebrare è l’incontro reale come reale è la presenza del Signore con la struttura della celebrazione eucaristica che sembra richiamare il brano dei discepoli di Emmaus. Quando si parla della presenza reale di Gesù nella celebrazione non si deve fare riferimento solo alle specie eucaristiche ma anche alla Parola, dove Cristo “parla e dialoga” con noi che partecipiamo e con l’omelia che è un leggere insieme la vita e la storia della comunità con lo sguardo di chi è illuminato dal Vangelo.
L’Arcivescovo ha poi indicato nell’invio finale dell’ “Andate in pace” il cuore della celebrazione, che ha lo scopo proprio di indicare alla comunità cristiana di andare, portare, testimoniare. Ha evidenziato quindi l’importanza della partecipazione dei fedeli perché nella Liturgia si partecipa in modo attivo e significativo, non si “assiste” e alle parole deve corrispondere la convinzione di ciò che diciamo e che si rende manifesto in gesti e parole: celebrare diventa così quasi arte consapevole, con il celebrante che è il primo a doversi a stupire perché nei gesti che compie e nelle parole che dice c’è il Signore che si rende presente e questa presenza reale salverà il mondo. L’incontro si è concluso con un momento di condivisione con riflessioni e domande da parte dei presenti.
È seguito il momento dell’adorazione eucaristica comunitaria dei presbiteri e dei diaconi presieduta dall’Arcivescovo Maniago, proprio per chiedere al Signore di essere più capaci di prendersi cura delle messe che il Signore ha posto nelle loro mani. Un sacerdote per tutti i sacerdoti presenti ai piedi dell’Altare rivolto al SS. Sacramento ha pregato chiedendo al Signore di mantenere puro e celeste il loro cuore segnato dal sublime carattere sacerdotale e così pure un diacono per tutti chiedendo al Signore di renderli più mansueti ed innamorati della sua Parola, pii e zelanti per la santa Eucaristia, prossimi e attenti ai fratelli bisognosi. L’incontro si è concluso con il pranzo dei convenuti in un clima conviviale e fraterno.