In occasione della Giornata Mondiale contro le Dipendenze, lunedì 27 giugno il Centro Calabrese di Solidarietà di Catanzaro ha organizzato una manifestazione, durante la quale si è svolta la cerimonia delle graduazioni.
Erano presenti, oltre agli ospiti delle comunità e agli operatori, anche le famiglie, l’Arcivescovo di Catanzaro-Squillace e i tanti amici del Centro.
Mons. Maniago, nel suo breve intervento, ha sottolineato che in occasioni come questa preferisce ascoltare anziché parlare, perché sicuramente i ragazzi che hanno concluso questo percorso sono di esempio a tutti, e ciascuno di noi, come loro, deve puntare a cambiare e a migliorarsi sempre.
Dopo la graduazione, momento in cui si corona la fine del percorso terapeutico dopo un periodo di osservazione e verifica dello stile di vita del ragazzo che ha terminato il programma, gli ospiti delle comunità di “Villa Samuele” e di “Villa Emilia” hanno offerto ai partecipanti alla serata uno spettacolo per presentare le loro riflessioni.
I ragazzi di “Villa Samuele” hanno presentato la lettura di una favola dal contenuto e dal titolo particolarmente significativo: “Il Mondo Ti Aspetta”. Più che una storia, è stato un insieme di frasi per esortare ad avere fiducia nelle proprie capacità, ad essere se stessi, a non avere paura di fallire e, soprattutto, a prendere coscienza del proprio valore, per incoraggiare ad andare avanti, sempre e comunque, perché ogni vita merita di essere vissuta tutta nella sua pienezza.
I ragazzi di “Villa Emilia“, invece, hanno presentato un racconto da loro composto, dal titolo: “La relazione che cura”, partendo dalle loro riflessioni su ciò che significa la relazione che cura. I ragazzi hanno sottolineato che la comunità è un luogo di riflessione dove si impara a conoscere se stessi e il proprio vissuto, dove si vive insieme, si rispettano i bisogni di ciascuno e ci si aiuta l’uno con l’altro.
La serata si è conclusa con un momento di agape e un concerto live.