Sentita e partecipata la prima Giornata Diocesana delle Famiglie, che si è svolta domenica 15 ottobre presso l’Istituto ”Figlie di Maria Ausiliatrice” in Soverato (CZ). Tema della giornata, organizzata dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia, è stato: «Famiglia: fabbrica di speranza e cantiere di santità».

Dopo un primo momento di accoglienza, le famiglie partecipanti hanno avuto la gioia di ascoltare la testimonianza di Carlo Mocellin, marito di Maria Cristina Cella Mocellin (fedele laica e madre deceduta a soli 26 anni, per salvare la gravidanza del suo terzogenito e proclamata venerabile da Papa Francesco il 30 Agosto 2021), e di altre famiglie della Diocesi che, con il loro vissuto, hanno invitato a riflettere su come la santità si possa vivere nella quotidianità all’interno della famiglia e come non bisogna perdere la speranza di fronte alle sfide e alle difficoltà che si presentano ogni giorno.

La giornata è stata arricchita dalla presenza dell’Arcivescovo, S.E. Mons. Claudio Maniago, che ha anche presieduto la celebrazione Eucaristica, durante la quale ha sottolineato come l’Amore s’impara in famiglia, tra marito e moglie, tra genitori e figli, tra fratelli e sorelle, e come questo rappresenti un anticipo di Paradiso.

Durante la giornata si sono alternati momenti di preghiera, di condivisione, di festa e di musica, con la partecipazione di Romilda Cozzolino, cantante di Cristian Music; tutto in un clima di gioia e di spensieratezza grazie anche all’animazione offerta ai bambini presenti.

La grande partecipazione delle famiglie è stata un’occasione per fare esperienza di Chiesa intesa non come luogo fisico, ma luogo spirituale, e per creare nuovi legami in comunione con il Vescovo. Un unico Corpo, quindi, in cui ognuno si è messo a servizio dell’altro, assaporando la bellezza di essere una sola e grande Famiglia.