Si è aperta ieri pomeriggio a Roma la Prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia, una delle tappe della “fase profetica”, ultimo tratto del Cammino Sinodale nazionale.
Oltre mille delegati e vescovi si ritrovano a Roma, nella Basilica di “San Paolo fuori le mura”, per confrontarsi sui Lineamenti (il testo che raccoglie i risultati finora raggiunti e propone alcune traiettorie pratiche) per poi giungere allo Strumento di lavoro, in vista della Seconda Assemblea sinodale in programma, sempre a Roma, dal 31 marzo al 4 aprile 2025.
Presente l’arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace con una delegazione guidata dall’arcivescovo Claudio Maniago. Si tratta di don Ivan Rauti, Francesco Costa e suor Stefania Pusineri.
«Siamo qui per dimostrare di essere la realizzazione del sogno di Dio – ha affermato mons. Maniago – che altro non è che una vita nuova del genere umano».
«Avvertiamo la necessità di rimettere al centro di tutta la vita cristiana la missione e la testimonianza, al ripensare il linguaggio e la comunicazione a tutti i livelli, alla formazione stessa che, come chiede papa Francesco, dev’essere più kerygmatica, maggiormente attenta all’annuncio del centro del Vangelo» ha aggiunto l’arcivescovo, che ha poi concluso sottolineando che «la vera sfida riguarda uno stile e il modo di essere Chiesa che parte dall’ascolto della Parola di Dio e dall’ascolto vicendevole per poi orientarsi nel cammino».