Qualche volta anche noi diciamo: “Sì, quella celebrazione è stata bella!”. Perché? Cosa aveva di particolare, di speciale? La liturgia non è qualcosa di extra terrestre; essa si inserisce in quel momento della storia della salvezza – che si ripete ogni volta anche per noi – in cui si passa dal “caos” al “cosmos”,dal disordine all’ordine, dalla confusione all’armonia, dal brutto alla bellezza.

Il nostro stile di ricercare e di far gustare la bellezza deve essere un itinerario catecumenale di formazione liturgica continua, personale e comunitaria, senza dare mai nulla per scontato, per rendere vera la liturgia a cui partecipiamo, per capirla e verificarla, celebrarla e viverla non come una realtà misteriosa e incomprensibile, ma come qualcosa di grande che ci avvolge, ci supera, ci trasforma, ci coinvolge e ci “divinizza”.

In queste brevi riflessioni, seppur limitate nel sintetizzare le relazioni proposte, desideriamo racchiudere il cammino vissuto dal 28 al 31 agosto a Chiavari (GE), nella cornice della splendida costa ligure, durante la 73ᵃ Settimana Liturgica Nazionale, il cui tema è stato: “«È bello per noi essere qui». Bellezza e verità del celebrare cristiano”.

L’evento si è svolto sulla scia della lettera apostolica «Desiderio desideravi» e si inserisce nel 60° anniversario della promulgazione della costituzione conciliare sulla sacra liturgia «Sacrosanctum Concilium».

Il nostro arcivescovo, Mons. Claudio Maniago, presidente del Centro Azione Liturgica (CAL) che organizza da decenni le settimane liturgiche, ha voluto sottolineare che il nostro impegno sarà proprio quello di far capire che, quando parliamo di “bellezza”, non ci riferiamo esclusivamente a qualcosa di estetico o il rifugiarsi in uno sterile ritualismo, ma è necessario saper cogliere la verità del celebrare cristiano e far emergere l’importanza di quei riti, di quelle parole e gesti che si ripetono con fedeltà e che hanno lo scopo di permettere al popolo di Dio di fare esperienza della Pasqua del Signore, unica via per una novità di vita.

Alla luce di quanto ci è stato donato, l’Ufficio Liturgico diocesano di Catanzaro-Squillace ha organizzato un convegno, che si terrà domenica 17 settembre 2023, alle ore 17:45, presso la parrocchia “Santa Maria della Roccella” in Roccelletta di Borgia (CZ), per riflettere e gustare il prezioso tesoro che Papa Francesco ci ha lasciato nella «Desiderio desideravi» e continuare in quella formazione liturgica tanto auspicata dal Concilio Vaticano II.